Psicoterapia interpersonale
Sviluppata da Klerman nel 1994 per la cura della depressione, è stata estesa alla cura della bulimia nervosa e del disturbo da alimentazione incontrollata. Affronta le difficoltà dei rapporti interpersonali pensati alla base dei disturbi dell’alimentazione.
La psicoterapia interpersonale prevede tre fasi: in una prima fase direttiva viene identificato il focus del trattamento.
Viene affrontata un’area tematica scegliendo tra le seguenti 4 categorie:
- Difficoltà a stringere e mantenere legami significativi
- Conflitti con parenti ed amici
- Difficoltà nel cambiamenti di ruolo,
- Lutti e perdite non elaborate
Nella seconda fase il paziente assume un ruolo più attivo ed è invitato a parlare delle sue attuali difficoltà e a cercare di metterle in relazione al focus del problema che è stato precedentemente identificato; il paziente viene anche invitato a intraprendere qualche cambiamento e a sperimentare nuovi modelli di rapporto. Un’ultima fase è dedicata a preparare il paziente ai problemi che dovrà fronteggiare in futuro