Amenorrea
Il termine “amenorrea” significa mancanza delle mestruazioni per almeno tre cicli consecutivi.
Nel caso dei disturbi dell’alimentazione e in particolare nell’anoressia nervosa la scomparsa delle mestruazioni in genere è dovuta ad una significativa perdita di peso. Quando una persona perde molto peso il suo organismo attua una sorta di “risparmio energetico”, limitando la sintesi di sostanze che non sono direttamente implicate nella sopravvivenza.
Gli ormoni che servono al funzionamento del ciclo mestruale derivano dalle molecole di grassi corporei e quindi sembra che il ciclo mestruale si blocchi quando la percentuale di grassi corporei è troppo bassa. A volte quindi in una persona magra costituzionalmente anche una perdita di peso non ingente può comportare il blocco delle mestruazioni.
Anche un’attività fisica molto intensa può influenzare il ciclo mestruale bloccandolo o rendendolo irregolare. L’amenorrea è un sintomo secondario alla perdita di peso e allo squilibrio alimentare nutrizionale: una volta che il peso torna ad una condizione salutare anche il ciclo mestruale torna a normalizzarsi.
Spesso l’amenorrea è il sintomo che preoccupa maggiormente perché è un segnale concreto che qualcosa nel proprio corpo non sta funzionando bene; per questo molte persone pensano che la soluzione più opportuna sia quella di far tornare le mestruazioni con la pillola anticoncezionale. A meno che non si voglia prevenire una gravidanza (l’amenorrea infatti non è un sicuro indice di infertilità) sarebbe consigliato non assumere ormoni (pillola) per far tornare il ciclo, e questo sia perché da un punto di vista medico non ci sono indicazioni sulla loro utilità e sia perché da un punto di vista psicologico potrebbe essere dannoso.
Non è dimostrato infatti, se non in casi molto particolari, che assumere estro-progestinici riduca il rischio o l’entità delle complicanze mediche (come l’osteoporosi). In molti casi, l’assunzione della pillola dà una illusione di ‘normalità’ che da un punto di vista psicologico non aiuta la motivazione alla guarigione. Si consiglia pertanto di seguire a questo proposito i consigli dell’equipe per i disturbi dell’alimentazione che vi è più vicina. I loro specialisti vi diranno quali sono le indicazioni appropriate per l’assunzione di estro-progestinici.